Il progetto Non fumarti la vita nasce nel 2015 nell’ambito del più ampio progetto di prevenzione cardiovascolare Lastra-da della salute passa dal cuore.
E’ promosso dall’amministrazione comunale insieme all’Azienda sanitaria di Firenze, all’Ispo e alla Federazione italiana dei medici di medicina generale per contrastare l’uso e il consumo di tabacco sul territorio comunale.
Il progetto ha così l’obiettivo di promozione di una campagna anti-fumo nei confronti tutti i cittadini residenti e coloro che lavorano nel territorio comunale.
Le azioni messe in campo sono state il divieto di fumo negli spazi dedicati a bambini e adolescenti delle aree verdi comunali stabilito da un’ordinanza del sindaco. Per i tragressori sanzioni amministrative da 25 a 500 Euro.
La seconda di queste è l’attivazione di un centralino antifumo -numero verde 800881144, che i cittadini possono chiamare gratuitamente per cercare di smettere di fumare e a cui rispondono operatori debitamente formati per creare un percorso di sostegno.
Il progetto “Non fumarti la vita” ha interessato anche le scuole secondarie di primo grado dove, applicando un metodo sperimentato a livello europeo, sono stati formati prima i docenti e poi gli adolescenti a fare le proprie scelte di salute, a diventare cittadini liberi dal fumo e con un corretto stile di vita. La quarta azione riguarda un largo campione di lavoratori nelle aziende della zona, dove gli operatori del Servizio di prevenzione nei luoghi di lavoro della Asl 10 sensibilizzano i rappresentanti della sicurezza, verificando l’adempimento delle norme vigenti in materia di fumo e diffondendo la conoscenza del nuovo centralino antifumo.
E’ promosso dall’amministrazione comunale insieme all’Azienda sanitaria di Firenze, all’Ispo e alla Federazione italiana dei medici di medicina generale per contrastare l’uso e il consumo di tabacco sul territorio comunale.
Il progetto ha così l’obiettivo di promozione di una campagna anti-fumo nei confronti tutti i cittadini residenti e coloro che lavorano nel territorio comunale.
Le azioni messe in campo sono state il divieto di fumo negli spazi dedicati a bambini e adolescenti delle aree verdi comunali stabilito da un’ordinanza del sindaco. Per i tragressori sanzioni amministrative da 25 a 500 Euro.
La seconda di queste è l’attivazione di un centralino antifumo -numero verde 800881144, che i cittadini possono chiamare gratuitamente per cercare di smettere di fumare e a cui rispondono operatori debitamente formati per creare un percorso di sostegno.
Il progetto “Non fumarti la vita” ha interessato anche le scuole secondarie di primo grado dove, applicando un metodo sperimentato a livello europeo, sono stati formati prima i docenti e poi gli adolescenti a fare le proprie scelte di salute, a diventare cittadini liberi dal fumo e con un corretto stile di vita. La quarta azione riguarda un largo campione di lavoratori nelle aziende della zona, dove gli operatori del Servizio di prevenzione nei luoghi di lavoro della Asl 10 sensibilizzano i rappresentanti della sicurezza, verificando l’adempimento delle norme vigenti in materia di fumo e diffondendo la conoscenza del nuovo centralino antifumo.