Riparte la stagione cinematografica e teatrale del Teatro delle Arti di Lastra a Signa

Si è conclusa nei giorni scorsi la gara per l’affidamento in concessione della gestione complessiva del cinema Teatro delle Arti per 5 anni a partire da gennaio 2021. L’aggiudicazione è andata, provvisoriamente in attesa del controllo dei necessari requisiti a contrarre previsti dalla vigente normativa, all’associazione Teatro culturale Mascarà/Teatro Popolare d’Arte anche in virtù del fatto che è stato l’unico operatore economico a presentare la regolare domanda di partecipazione, dei sei che erano stati invitati a partecipare alla procedura di gara. Sarà quindi lo stesso operatore che gestiva fino ad oggi lo spazio culturale a continuare a curare, anche per i prossimi anni, la programmazione teatrale e cinematografica. 

Intanto fino a dicembre 2020 (mese di scadenza della vecchia concessione) è già pronta la nuova stagione: la programmazione cinematografica riprenderà a brevissimo ovvero il prossimo 10 ottobre con il film Volevo nascondermi per la regia di Giorgio Diritti con Elio Germano sulla vita del pittore Ligabue (sabato 10 ottobre ore 21.15, domenica 11 ottobre ore 17 e ore 19.30 mercoledì 14 ottobre ore 21.15).

Successivamente sarà in programma il film Lacci per la regia di Daniele Luchetti con Alba Rohrwacher, Luigi Lo Cascio, Laura Morante, Silvio Orlando, Giovanna Mezzogiorno, dal romando di Domenico Starnone (in programma sabato 17 ottobre alle 21.15, domenica 18 ottobre alle 17 e alle 19.30 e mercoledì 21 ottobre alle 21.15).   

Sabato 24 ottobre in cartellone il film Padrenostro per la regia di Claudio Noce con Piefrancesco Favino, Barbara Ronchi, Mattia Garaci, Francesco Gheghi, Anna Maria De Luca (sabato alle 21.15, domenica 25 ottobre alle 17 e alle 19.30 e mercoledì 28 ottobre alle 21.15).

Per quanto riguarda la stagione teatrale, il cui cartellone completo sarà presentato a breve, ripartirà il 16 ottobre con un omaggio ad Andrea Camilleri in particolare un concerto per flauto e percussioni di due importanti musicisti, Jonathan Faralli e Roberto Fabbriciani, con frammenti di lettura da “Conversazione su Tiresia” di Camilleri.

La stagione proseguirà sempre con un’attenzione particolare nel mescolare i linguaggi e le arti che hanno contraddistinto le stagioni passate: saranno proposti spettacoli musicali, di teatro di prosa, circo e danza oltre alle domeniche dedicate alle famiglie, all’attività di residenza artistica e alcune prime nazionali.