La storia della fiera di Mezzagosto

Alla fine del XVIII secolo, quando l’agricoltura produceva la maggior parte della ricchezza, i mercati e le fiere rappresentavano per i paese importanti occasioni di lavoro e di guadagno, oltre naturalmente a momenti di socialità e di divertimento.

Durante le fiere i paesi si riempivano di merci e di persone, circolavano denari, c’era lavoro per il mercante, per l’oste, per i facchini, c’era l’opportunità per i pigionali che integravano il magro reddito con la coltivazione di qualche pezzetto di terra e con l’allevamento del maiale, di trovare compratori per le loro poche derrate.

Per poter istituire il mercato e tenere le fiere era necessaria l’autorizzazione del sovrano , assieme alla quale veniveno concessi particolari esenzioni fiscali e giudiziarie in modo da invogliare i venditori e compratori a commerciare.

Il mercato a Lastra si teneva probabilmente sotto il loggiato dell’Ospedale di S.Antonio che già nel 1791, perduta la sua originaria destinazione, almeno per quanto riguarda il piano terreno, serviva da abitazione per un tal Giuseppe Bertelli, al quale la comunità lastriguana rimborsava 24 lire all’anno per il comodo della loggia e della di lui casa che serviva per gli usi del pubblico mercato.

Il primo mercato ebbe un ottimo successo ; probabilmente per Lastra erano anni di di crescita economica sia nel settore dell’agricoltura che in quello dell’industria del cappello di paglia che già veniva prodotto per l’esportazione grazie alla facilità con la quale i "navicelli" potevano trasportare le merci sull’Arno da Lastra fino al porto di Livorno. Sull’onda del successo del mercato fu deciso di chiedere anche l’autorizzazione "… per fare una volta l’anno la fiera del Castello della Lastra…": La richiesta però dovette arenarsi nei cassetti di qualche funzionario ed alla Lastra non se ne ebbe più notizia. Fu necessario ricorrere a qualche via traversa per sbloccarla. Il 18 luglio 1781 la Comunità incaricò il Gonfaloniere, il prete Don Lorenzo Boretti "… a fare premire ricorrenti presso chi occorra, tanto in Firenze che fuori, perciò rimanga prontamente spedita e ultimata la Grazia sudetta, e sua esecuzione, stanziando la somma che sarà per occorrere le spese dell’accettazione della Grazia e di qualunque altro atto che convenga fare per detto oggetto…" Questa strada dette buoni risultati edil 27 luglio i Magistrati presero atto che da notizie riservate si era saputo che il Granduca aveva concesso la Grazia "… di poter fare la fiera nel castello della Lastra annualmente entro il mese di agosto … ordinarono scriversi lettera circolare ai signori Cancellieri delle Comunità circonvicine, perchè si degnino di far pubblicare per editto la Grazia suddetta e la destinazione delle giornate della fiera…". la prima "Fiera di Mezzagosto" ebbe così luogo il 15,16 e 17 agosto 1781. Da oltre 200 anni torna a Lastra il tradizionale appuntamento per una manifestazione che ha alle spalle uno straordinario patrimonio culturale, ricco di esperienze umane, favolose storie e miti indimenticabili.


Il testo è stato redatto a cura di Marcello Benvenuti. Le informazioni contenute provengono dall’archivio storico del Comune di Lastra a Signa e dalle Memorie del Convento di Santa Lucia a Monte Orlando.