Approvato in consiglio comunale il bilancio di previsione 2021: immutate le tariffe e confermata la qualità e quantità dei servizi erogati

Con 11 voti favorevoli e 6 contrari è stato approvato nel consiglio comunale di ieri il bilancio di previsione 2021. Il Comune di Lastra a Signa da ormai 6 anni riesce quindi ad approvare il bilancio entro il 31 dicembre non dovendo quindi impegnare in dodicesimi i vari capitoli di spesa, come stabilito dalla legge nel caso di approvazione del bilancio durante l’anno in corso.
“Nonostante l’emergenza sanitaria in atto – ha spiegato il sindaco Angela Bagni- abbiamo presentato un bilancio che conferma la qualità e la quantità dei servizi erogati, puntando ancora una volta sul sostegno alle famiglie e alle fasce più deboli della popolazione e senza nessuna variazione delle tariffe e delle aliquote, confermando grandi investimenti sul sociale, sui servizi educativi, sulle manutenzioni degli edifici scolastici, sul verde e sulle opere pubbliche. E’ stato un duro anno durante il quale abbiamo dovuto fronteggiare molte difficoltà, concentrando il nostro lavoro e i nostri sforzi sul sostegno alle fasce più colpite dalla crisi e allo stesso tempo cercando di portare avanti i progetti e cantieri”.
Venendo al dettaglio della manovra finanziaria anche quest’anno l’amministrazione comunale ha deciso di lasciare quindi immutate le tariffe puntando soprattutto sulla qualità dei servizi offerti: rimane quindi invariata l’Imu, l’addizionale Irpef, imposta di soggiorno, tariffe dei nidi e di mensa scolastica e il tetto di 20.000 euro di Isee per poter avere accesso alle tariffe agevolate per i servizi di iscrizione ai nidi e trasporto scolastico. Confermata l’esenzione totale del pagamento dell’addizionale comunale fino ai redditi pari a 13.000 euro, le agevolazioni per il pagamento della mensa scolastica per i redditi fino a 36.000 euro, oltre alle previsioni di ulteriori e specifiche riduzioni per le famiglie che usufruiscono del servizio per un secondo figlio. Per la Tari si prevede nel 2021 un nuovo sistema di agevolazioni più semplice e volto a premiare i comportamenti virtuosi dei cittadini.
Sul capitolo delle uscite il bilancio 2021 prevede uno stanziamento di 2.002.338 euro per l’Istruzione e il diritto allo studio di cui ben 700.000 euro in totale per la gestione dei nidi, ben 3.832.000 euro per lo sviluppo sostenibile e la tutela del territorio e dell’ambiente, per diritti sociali, politiche sociali e famiglia sono state messe in bilancio 3.559.961 euro mentre per la tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali 400.335 euro e 520.737 per i trasporti e mobilità.
I principali investimenti, in totale 5.177.665 euro, con alcuni interventi già in corso, sono: 300.000 euro per il 1° lotto di riqualificazione e restauro delle Mura e 388.000 euro per il 2° lotto, la copertura della piscina comunale per 830.000 euro, il 1° lotto della variante alla via Livornese con un investimento pari a 1.050.000 euro e il 2° lotto sempre del progetto riguardante la viabilità alternativa con 3.638.000 euro messi a bilancio per la progettazione e la realizzazione, 130.000 euro per lavori di efficientamento energetico su edifici pubblici in particolare sulle scuole e 51.000 per l’acquisto di un nuovo server, 85.000 per l’informatizzazione degli archivi comunali, 167.965 euro per l’arredo urbano, 150.000 euro per la manutenzione del verde e 190.000 euro per il Global Service per la manutenzione ordinaria degli edifici scolastici.
“Si conferma anche quest’anno un grande lavoro dell’amministrazione – ha spiegato l’assessore al bilancio Massimo Lari- per assicurare un bilancio solido garantendo qualità nei servizi offerti: prosegue il lavoro sul recupero dell’evasione con un atteggiamento collaborativo e non vessatorio nei confronti dei cittadini, come continua il percorso intrapreso di diminuzione dell’indebitamento per consentire una maggior possibilità di manovra sulla parte corrente del bilancio. Infine sottolineo l’importanza del lavoro di digitalizzazione degli archivi in particolare delle pratiche edilizie con la georeferenziazione degli immobili”.
Il bilancio previsionale approvato ieri in consiglio comunale e precedentemente in giunta è passato al vaglio anche delle organizzazioni sindacali e delle categorie economiche.