Concluso il progetto dei “migranti bonificatori”, consegnati gli attestati ai richiedenti asilo che hanno ripulito su base volontaria gli argini dei fiumi

Nei mesi scorsi hanno eseguito attività volontaria di raccolta manuale (senza utilizzo di macchinari) dei rifiuti presenti sugli argini e sulle sponde dei corsi d’acqua affidati alla gestione (diretta o indiretta) del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno. Si tratta di nove richiedenti asilo ospitati sul territorio di Lastra a Signa partecipanti al progetto promosso dal Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno e dal Comune di Lastra a Signa che si è concluso oggi, nella sala consiliare del Comune, con la consegna degli attestati alla presenza del sindaco Angela Bagni, del vicesindaco Leonardo Cappellini e di rappresentanti del Consorzio di Bonifica Giovanni Simonatti e Andrea Salvadori.
“Non dobbiamo altro che ringraziare questi ragazzi- ha commentato il sindaco Angela Bagni- che mandano un bel segnale a favore dell’integrazione e del decoro: da un lato hanno infatti svolto un’attività a favore di tutta la comunità, contribuendo a tenere puliti gli argini dei fiumi, e dall’altro hanno intrapreso un percorso di conoscenza delle norme sulla sicurezza sul lavoro e sullo smaltimento dei rifiuti accumulando un’esperienza che speriamo sia utile anche per il loro futuro lavorativo”.
“Questi ragazzi – ha aggiunto Andrea Salvadori, dirigente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno – hanno dimostrato con il loro lavoro di non essere solo ospiti di una struttura ma di far parte di una comunità contribuendo alla cura e al bene pubblico del territorio. Le attività hanno riguardato sia ore di formazione che interventi sulla riva sinistra dell’Arno e sulle sponde dei torrenti Rimaggio e Vingone specie a seguito delle operazioni di manutenzione mediante sfalcio della vegetazione a cura del Consorzio. Ci auguriamo che il progetto possa proseguire in futuro”.
Durante il periodo di svolgimento del progetto sono stati effettuati 15 interventi nei quali sono stati raccolti, in totale, 100 kg di carta, 120 kg di multimateriale e 150 kg di indifferenziato.