Domenica 24 novembre torna la rassegna Firenze Vintage Bit

Cinquanta anni sono passati da quello storico momento del 1969, dove l’uomo camminò per la prima volta sulla superficie lunare, grazie all’uso di innovative tecnologie, che oggi sono diventate preistoriche. Eppure, all’epoca, 152 kByte complessivi di memoria ed una frequenza di calcolo da 2 MHz permisero di coordinare il flusso di dati per il sistema di navigazione dell’Apollo 11. La missione Apollo rese possibile non soltanto approdare fisicamente sulla Luna, ma contribuì a cambiare, attraverso il messaggio che portava, la
mente dell’umanità. 
Per una strana coincidenza con il numero della navetta Apollo del 1969, arriva l’undicesima edizione del Firenze Vintage Bit, manifestazione nata nel 2009 da una idea di Walter Pugi e realizzata insieme a Maurizio Morandi, che anche quest’anno si terrà nel
comune di Lastra a Signa (FI). Domenica 24 Novembre si apriranno nuovamente le porte dello storico “Spedale di Sant’Antonio”, per riunire gli appassionati di retrocomputing, retrogaming e di storia dell’informatica. Per gli espositori, la manifestazione inizierà, come di consueto, il sabato mattina. Oltre ad allestire le postazioni, la giornata è essenziale come occasione di ritrovo, sia per
scambiare pareri ed opinioni, sia per approfondire la passione che ci unisce. E’ una bella occasione per conoscere anche settori diversi da quello di riferimento di ogni singolo espositore, in un clima tranquillo, scherzoso ed informale. La sera poi è prevista una cena
insieme. La domenica mattina il Firenze Vintage Bit ha ufficialmente inizio e si apriranno al pubblico le porte del Sant’Antonio, che rimarranno aperte fino al tardo pomeriggio con una pausa per l’ora di pranzo. Sempre la mattina verrà celebrato il cinquantesimo anniversario dell’allunaggio, grazie alla conferenza “50 anni di giochi lunari”, tenuta da Federico Gori, il quale racconterà
l’evoluzione delle scorribande video ludiche sul nostro satellite naturale.
Nel primo pomeriggio Leonardo Miliani parlerà della costruzione del suo computer personale, ovvero un sistema ad 8 bit totalmente progettato da lui, chiamato LM80C (Leonardo Miliani 80 Color). Per saperne di più, è possibile dare un’occhiata al suo ottimo
canale Youtube, dove si trovano video ottimamente realizzati e ben spiegati che raccontano l’evoluzione del progetto.
A metà pomeriggio la terza conferenza, curata dal professor Giovanni Cignoni dell’Università di Pisa, racconterà la storia dei primi cinquanta anni del corso di laurea in Scienze dell’Informazione.
Che cos’è quindi il Firenze Vintage Bit? E’ una grande festa, organizzata da Associazione Firenze Vintage Bit Onlus, per gli appassionati ed i curiosi che desiderano rivivere la storia dei computer e delle console che ci accompagnano fino dall’infanzia.
Come tutti gli anni la manifestazione è patrocinata dal Comune di Lastra a Signa.

Comunicato a cura dell’associazione Firenze Vintage Bit Onlus