Nuovo Ponte sull’Arno, intervento del presidente della Regione Toscana Giani nel consiglio comunale di ieri. La soddisfazione del sindaco Bagni

Durante la seduta di ieri sera del consiglio comunale di Lastra a Signa è intervenuto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani in merito al punto 9 dell’ordine del giorno “Richiesta di consiglio comunale in merito a Nuovo ponte sull’Arno, accordo di programma del 6 febbraio 2019, nuovo piano economico e tempi previsti per la realizzazione di tale opera”, presentata dai consiglieri Milanesi, Brandi, Giovannini, Porrari, Giusti e Santoni. Insieme al presidente Giani è intervenuto anche l’ingegnere Antonio De Crescenzo, dirigente del Settore Progettazione e realizzazione Viabilità della Regione Toscana.
“La partecipazione del presidente Giani alla seduta di ieri del consiglio comunale – ha spiegato il sindaco Angela Bagni- dove le forze di opposizione chiedevano risposte e chiarimenti in merito alla realizzazione del nuovo ponte sull’Arno è stato un segnale importantissimo e ci ha fatto capire, ancora una volta, quanto forte sia la sua intenzione di andare avanti nella progettazione e realizzazione dell’opera che considera strategica e prioritaria per l’intero territorio regionale. In un momento di crisi ed emergenza come questo – ha proseguito il sindaco- Giani ha, non soltanto trovato il tempo di venire a spiegare il progetto in consiglio comunale, ma lo ha fatto in maniera puntuale, chiara e precisa ribadendo con determinazione quali sono le sue convinzioni, tra l’altro già enunciate nella riunione organizzata presso i suoi uffici in piazza del Duomo lo scorso 6 novembre”.
“Convinzioni forti che prevedono già nel 2021 la progettazione definitiva e nel 2022 il progetto esecutivo e l’indizione della gara di affidamento lavori per quanto riguarda il primo dei tre lotti: quello che va dallo svincolo della FiPiLi di Lastra a Signa fino alla rotatoria nella zona del Depuratore di San Colombano. Un segnale forte – ha concluso il sindaco- di un impegno preso in campagna elettorale ma subito mantenuto nei primi mesi di governo regionale, nei confronti delle nostre comunità che da anni aspettano la realizzazione dell’opera”.