E’ stato approvato dalla giunta comunale l’adesione al “Patto dei Comuni per la parità e contro la violenza di genere”, elaborato dall’Anci nazionale, che contiene gli impegni dei sindaci per la promozione di una cultura che porti a una parità reale in una società più equa e paritaria.
Firmando l’adesione i sindaci si impegnano a progettare misure concrete e condivise che contribuiscano a migliorare la società e a portare reali benefici alle generazioni future a partire da un miglioramento della qualità della vita nelle città amministrate.
L’adesione al Patto, fra le altre cose, impegna a programmare in modo trasversale, nei vari ambiti amministrativi, politiche pubbliche che riducano la disparità ed assicurino il rispetto delle differenze affinché siano garantite le pari opportunità fra donne e uomini, percorsi di empowerment per le donne, azioni di sensibilizzazione rivolte ai giovani sul tema della pari opportunità, promuovere nell’ambito dell’amministrazione pubblica percorsi di formazione e sensibilizzazione sulle politiche inerenti le pari opportunità. I firmatari si impegnano inoltre a supportare le persone nella conciliazione lavoro- famiglia promuovendo servizi adeguati, a sostegno dell’infanzia, dell’adolescenza e della terza età e garantire alle donne maggior sicurezza per quanto attiene la mobilità, all’uso dei servizi pubblici e all’illuminazione delle strade. E ancora a sostenere i centri antiviolenza, le Case rifugio e le reti di sostegno delle donne alle donne per sviluppare una reale azione di accoglienza e messa in protezione in sinergia con tutte le realtà, istituzionali e non, presenti sul territorio, promuovendo e coinvolgendo gli uomini in tema di parità di genere, impegnandosi ad attuare politiche lavorative a favore delle donne e piani di azioni positive sia interni alle amministrazioni sia nell’ambito delle società partecipate e controllate dalla amministrazione stesse.