Approvato all’unanimità durante la seduta di ieri in consiglio comunale un ordine del giorno per la pace tra Russia e Ucraina proposto e illustrato dal sindaco Angela Bagni.
Nell’ordine del giorno, richiamato l’articolo 11 della Costituzione, il consiglio comunale chiede al Governo italiano, agli Stati membri e alle istituzioni dell’Unione Europea la promozione di un negoziato di pace e a promuovere le misure necessarie, all’interno della comunità internazionale, perché sia fermata l’invasione, cessi il conflitto, l’Ucraina sia liberata e si possa tornare all’applicazione degli accordi di Minsk e al rispetto degli accordi di Helsinki, ribadendo il principio fondamentale dell’inviolabilità delle frontiere.
Il consiglio comunale s’impegna inoltre a condannare l’invasione dell’Ucraina e l’inizio del conflitto, far sentire al popolo ucraino la vicinanza dei cittadini di Lastra a Signa e di tutto il Paese, e creare ogni possibile mobilitazione per la pace, la garanzia della democrazia, del diritto internazionale in concorso con le altre istituzioni locali e della pacifica convivenza tra i popoli.
Prima dell’illustrazione dell’ordine del giorno è stato osservato un minuto di silenzio per le vittime del conflitto.