Da lunedì 11 luglio 2022 partono i lavori di rifacimento del manto stradale di alcune vie del territorio

Partono da lunedì 11 luglio 2022 i lavori di rifacimento del manto stradale di alcuni tratti di viabilità locale interessati dall’aumento del traffico e dal passaggio dei mezzi pesanti determinato dai lavori sulla Fi-Pi-Li dopo la frana avvenuta a gennaio 2021.
Si tratta di un intervento per cui il Comune di Lastra a Signa ha ricevuto un finanziamento regionale di 1 milione di euro grazie all’accordo di programma siglato con la Regione Toscana che riguarda appunto il rifacimento delle strade comunali danneggiate e deteriorate poiché utilizzate come viabilità alternativa a seguito della chiusura al transito veicolare della carreggiata in direzione Firenze della Fi-Pi-Li.
I lavori di ripristino e messa in sicurezza riguarderanno Via di Mazzetta, Via di San Romolo, Via San Lorenzo e Via di Carcheri.

Lungo le strade interessate dai lavori sarà vietata la circolazione veicolare dalle ore 7.30 alle ore 19 con il seguente programma:
– Via Mazzetta dal 11.07.2022 al 15.07.2022;
– Via san Romolo (tratto da via Mazzetta a Poggio Tondo) dal 14.07.2022 al 19.07.2022;
– Via San Lorenzo ai Monti dal 18.07.2022 al 25.07.2022;
– Via di Carcheri (tratto da via del Lastrico a via Ripalta) dal 23.07.2022 al 30.07.2022;

I lavori di rifacimento del manto stradale su tutta la Via di Ripalta e lungo il tratto di Via di Carcheri che va dall’intersezione con Via di Ripalta fino al punto della frana, verranno eseguiti al termine del passaggio dei mezzi pesanti impiegati sul cantiere dei lavori per la riapertura del tratto di strada chiusa a seguito della frana.

“Si tratta di un intervento di manutenzione importante per le nostre strade” – dichiara la Sindaca Angela Bagni – “Grazie al finanziamento regionale di 1 milione di Euro, ottenuto in virtù dell’accordo di programma siglato con la Regione, riusciamo a far partire i lavori di rifacimento del manto stradale dei tratti danneggiati o deteriorati di alcune vie poiché utilizzate come viabilità alternativa a seguito della frana, contribuendo così a migliorarne la sicurezza ed anche la viabilità nel suo complesso”.