Avvistamenti di lupi sul territorio: il Comune di Lastra a Signa insieme alla Task Force Lupo della Regione Toscana sta monitorando la vicenda sia attraverso le segnalazioni dei cittadini che tramite l’installazione e l’utilizzo di fototrappole.
L’amministrazione comunale inoltre, sempre in accordo con l’Ufficio regionale Task Force Lupo, ha organizzato un’assemblea pubblica che si terrà il prossimo 27 febbraio alle 18 in sala consiliare per fornire utili informazioni e rispondere ai dubbi dei cittadini.
Nell’ottica di una corretta informazione al cittadino riportiamo alcune indicazioni fornite direttamente dalla task force regionale:
- si raccomanda di evitare ogni forma di condizionamento positivo, ovvero ogni comportamento che avvicini e abitui il lupo all’uomo, attraverso l’offerta di cibo, di considerare il lupo come un animale selvatico, che non deve essere avvicinato e tanto meno attirato ma tenuto a distanza.
- E’ necessario mettere in atto misure di prevenzione/difesa dal conflitto (in particolare per quanto riguarda la protezione degli animali domestici), monitorare gli incontri insoliti (comportamenti anomali da parte del lupo) segnalando alle autorità competenti (amministrazione comunale e Task Force Lupo).
- Quando l’incontro con il lupo avviene spostandosi a piedi, si devono seguire alcune semplici regole di comportamento che elenchiamo di seguito: è bene fermarsi e mantenere la calma, senza scappare, e tenere sotto controllo il comportamento dell’animale; se il lupo si allontana dopo averci percepito, il suo comportamento è da ritenersi normale.
- Se il lupo ci ha percepito e si ferma ad osservarci a distanza ravvicinata (la soglia critica è convenzionalmente indicata in 30 mt in Europa, ma nel Nord America suggeriscono 100 mt), osserviamo cosa fa. Se dopo alcuni secondi continua a stare fermo, agitiamo le braccia ed emettiamo suoni o rumori per farlo allontanare. Se si allontana, il comportamento è ancora da ritenersi normale.
- Se invece il lupo non si allontana o se addirittura si avvicina intenzionalmente verso l’uomo, il comportamento non è normale e deve essere scoraggiato facendo rumore, alzando ed agitando le braccia in modo da apparire più grandi. Se si è in gruppo agire in maniera coordinata in modo da mandare un chiaro segnale di paura al lupo. In questi casi segnalare sempre l’episodio alle autorità competenti. Ovviamente comportamenti chiaramente aggressivi come ringhiare, scattare verso l’uomo, o addirittura morsicare, devono essere segnalati immediatamente alle autorità in quanto pericolosi.
Altre importanti regole:
- non fornire mai cibo, né intenzionalmente né inconsapevolmente, agli animali selvatici in generale ed ai lupi in particolare, non lasciare a disposizione di notte il cibo dei nostri animali di affezione (cani e gatti), gestire in modo appropriato i rifiuti organici conferendoli negli appositi contenitori per l’organico avendo cura di abbassare manico del secchio sulla parte anteriore in modo di attivare la chiusura anti-animale o esponendoli negli orari immediatamente prima del ritiro.
- Nelle colonie feline si ricorda, come previsto, di somministrare piccole quantità di cibo con frequenza, evitando quindi che rimanga a disposizione cibo per lungo periodo e di segnalare eventuali scomparse di gatti.
- Inoltre si raccomanda di custodire in orario notturno i nostri animali di affezione (cani, gatti, conigli, asini, o altro), non lasciandoli incustoditi all’aperto ma all’interno di protezioni adeguate o dentro casa. Ancor meno lasciare cani legati alla catena (si ricorda che in periodo estivo la regione Toscana vieta espressamente la costrizione alla catena dei cani anche per motivi di sicurezza legati agli incendi).
Sempre per quanto riguarda gli animali di affezione:
- evitare sempre di portare in passeggiata cani femmina in fase di estro o proestro, tenere il cane al guinzaglio per evitare spiacevoli incidenti non solo con il lupo ma anche con cinghiali od altri cani. Se si incontra un lupo e questo sembra interessato al nostro cane, indurre paura facendo più rumore possibile in modo da allontanarlo.
Ricordiamo che il lupo è una specie di interesse comunitario attualmente tutelata da svariate convenzioni, direttive, leggi e iniziative ed è quindi di estrema importanza comprendere l’attività di monitoraggio e segnalazione in corso per definire il comportamento dei lupi ed eventuali strategie di allontanamento.
Dal 1 ottobre 2021 è stato istituito un canale di informazione tra TFL e cittadini, attraverso un numero cellulare anche WHATSAPP ed una mail dedicata. I contatti sono: cellulare/Whatsapp: 366 6817138 (risponde il personale della TFL), email lupo@regione.toscana.it. |