
Le scelte adottate e le principali linee del bilancio di previsione 2025, la tariffa corrispettiva, la politica economica e fiscale del Comune, i maggiori investimenti e progetti che il nuovo governo di Lastra a Signa intende portare avanti nei prossimi anni.
Questi alcuni dei temi affrontati nel corso dell’incontro di questa mattina fra il sindaco Emanuele Caporaso e l’assessore al bilancio Massimo Lari con le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil.
“E’ stato un confronto importante- ha spiegato il sindaco Caporaso- in cui ne è emerso uno scambio di idee costruttivo, nel quale abbiamo illustrato quali sono le nostre scelte che guideranno l’azione amministrativa dei prossimi anni: un confronto che riteniamo necessario così come il coinvolgimento dei sindacati dei lavoratori nei provvedimenti più importanti di questa amministrazione, soprattutto nelle scelte che riguardano il sostegno alle famiglie, alle fasce più deboli della popolazione, ai cittadini più anziani in un quadro economico non semplice e che cambia rapidamente, sia dal punto di vista dei cittadini che delle aziende”.
L’assessore Lari ha spiegato come uno dei primi provvedimenti più strategici sarà rappresentato dalla prossima variazione di bilancio con il quale saranno finanziate spese importanti: “A partire dalla creazione di un fondo di solidarietà – ha aggiunto Lari- nel quale, con questa variazione, metteremo 50.000 euro e che servirà per lavorare su misure emergenziali in accordo con l’Ufficio servizi sociali”.
Gli altri fronti su cui l’amministrazione comunale sta lavorando sono la riduzione del debito, per poter liberare risorse per accendere mutui o finanziare investimenti strategici e il contrasto all’evasione fiscale, un’azione molto efficace che ci ha consentito di recuperare circa 1 milione di euro negli ultimi 4 anni: un tema su cui i sindacati si sono resi disponibili a lavorare attraverso accordi e progettualità congiunte.
Altri temi importanti affrontati hanno riguardato la tariffa corrispettiva e le linee guida del bilancio di previsione 2025 dove, come hanno sottolineato Caporaso e Lari, non ci saranno aumenti di tariffe, dove verranno mantenuti invariati gli investimenti sul sociale e sulle scuole, dove sarà confermata l’esenzione sull’addizionale Irpef per i redditi fino a 13.000 euro.
Le sigle sindacali e l’amministrazione comunale si sono dati appuntamento a settembre per un nuovo incontro operativo.