Lavori del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno per la riqualificazione e l’adeguamento tecnologico di un importante nodo idraulico sul territorio di Lastra a Signa. Il progetto prevede la manutenzione ed automazione della cateratta Brucianesi nel comune di Lastra a Signa (FI), elemento importantissimo nella gestione dello scarico dei corsi d’acqua minori e il livello di piena dell’Arno.
In particolare si sta lavorando alla meccanizzazione, automazione e gestione in emergenza dell’opera idraulica “cateratta Brucianesi”, situata nelle immediate vicinanze dell’impianto idrovoro di Brucianesi, sul Rio di Biancana. Con l’occasione oltre alla riqualificazione del manufatto in sé, si è già proceduto a realizzare una nuova viabilità di accesso e di manovra per una corretta, agevole ed efficiente gestione dell’opera idraulica.
L’intervento, finanziato con fondi della Regione Toscana per un totale di 124 mila euro, è attuato dal Consorzio nell’ambito della convenzione con il Genio Civile Valdarno Superiore e si prevede che venga concluso entro il prossimo marzo 2025.
“L’impianto idrovoro di Brucianesi, a Lastra a Signa costituisce uno dei tanti elementi essenziali per la gestione dei più importanti nodi idraulici del territorio, quelli in cui le acque hanno bisogno di essere pompate per rimanere sotto i giusti livelli di piena – spiega il Presidente del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno, Paolo Masetti – Sono sistemi estremamente complessi ed onerosi in termini sia di telecontrollo e gestione che di manutenzione e ammodernamento, su cui il Consorzio lavora quotidianamente perché siano pronti a funzionare in ogni momento, quando serve”.
“L’intervento messo in atto in maniera congiunta dal Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno e dal Genio Civile – ha aggiunto il sindaco Emanuele Caporaso- va a riqualificare l’importante impianto di sollevamento di Brucianesi soprattutto in termini di efficienza, in quanto grazie alla meccanizzazione del sistema si riuscirà a dare risposte più rapide anche in relazione ai fenomeni climatici sempre più estremi a cui abbiamo assistito negli ultimi anni”.
Comunicato a cura del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno