Tari 2018, cambiano i criteri per l’assegnazione delle agevolazioni

Approvati durante la seduta di ieri del consiglio comunale il Piano finanziario 2018 relativo al servizio di gestione dei rifiuti urbani (favorevole la maggioranza, astenuti Forza Italia e Movimento 5 Stelle) nonchè l’atto di determinazione delle tariffe (con voto unanime).
La novità più sostanziale riguarderà i criteri per ottenere le agevolazioni: la riduzione sulla tariffa per le utenze domestiche sarà dell’8% e non sarà più applicata in base al rapporto fra svuotamenti dell’indifferenziato e gli svuotamenti del differenziato ma a coloro che effettueranno almeno 24 scarichi di organico e 12 scarichi di carta all’anno.
Non occorrerà quindi più produrre le autocertificazioni per l’abbattimento del conferimento dei rifiuti indifferenziati per i pannolini dei bambini e i pannoloni per adulti.
Per quanto riguarda le utenze non domestiche la riduzione dell’8% della tariffa sarà applicata a chi effettuerà almeno 36 scarichi complessivi di rifiuti differenziati tra organico, carta e multimateriale.
Il dato sottolineato dalle relazioni sia dell’assessore ai tributi Massimo Lari che dall’assessore all’ambiente Luca Manetti è la volontà di rivedere il meccanismo delle agevolazioni premiando chi contribuisce in maniera fattiva alla differenziata, visti gli ottimi risultati del sistema di raccolta porta a porta che hanno portato il dato comunale sulla differenziata dal 33,26% nel 2016 al 79,44 % nel 2017 (considerando i primi due mesi dello scorso anno in cui vigeva il vecchio metodo di raccolta) e tenendo conto del periodo sperimentale in cui il Comune si trova ancora ad operare. Si continuano a considerare prioritari il mantenimento delle tariffe pressoché immutate e la salvaguardia delle utenze con metri quadri bassi e le famiglie numerose. 
“Esprimiamo soddisfazione per come i nostri cittadini si sono comportati in questo primo anno e mezzo di sperimentazione del nuovo sistema – ha concluso il sindaco Angela Bagni- che hanno portato i dati sulla raccolta a numeri veramente positivi che ci fanno ben sperare anche per il futuro. Per il 2018 non saranno più conteggiate le quantità di svuotamenti dell’indifferenziato per ottenere le agevolazioni, anche se ci aspettiamo che gli utenti continuino a rispettare le regole e i meccanismi di conferimento dei rifiuti per proseguire in questo cammino virtuoso”.