Iscrizione nelle liste elettorali aggiunte dei Cittadini dell’Unione Europea

I cittadini stranieri appartenenti ad uno Stato membro dell’Unione Europea residenti in Italia possono esercitare nel proprio Comune di residenza il diritto di voto per eleggere il Sindaco e il Consiglio Comunale (elezioni amministrative) e per le elezioni dei rappresentanti del Parlamento Europeo spettanti all’Italia.
Per poter esercitare il diritto di voto per le consultazioni suddette è necessario essere iscritti nelle “liste elettorali aggiunte” del Comune, presentanto apposita domanda all’ufficio elettorale.
La domanda di iscrizione può essere presentata in qualunque momento.
Se però viene presentata in prossimità di consultazioni elettorali occorre rispettare i seguenti termini perentori :

• in occasione delle elezioni comunali la domanda deve essere presentata entro il  40° giorno precedente alle elezioni;
• in occasione delle elezioni europee la domanda deve  essere presentata entro il 90° giorno precendente alle elezioni.

Non potranno essere accolte le domande presentate oltre tale data.

Requisiti richiesti per l’iscrizione

• essere cittadino straniero appartenente ad uno Stato membro dell’Unione Europea;
• avere compiuto il diciottesimo anno di età;
• non essere incorso in cause di incapacità elettorale sia per l’Italia che per lo Stato d’origine;
• essere residente nel Comune di Lastra a Signa;
• volontà di esercitare esclusivamente in Italia il diritto di voto (solo per le elezioni del rinnovo del Parlamento Europeo).

L’ufficio elettorale, verificati i requisiti di ammissibilità, inserisce il nome del richiedente nelle apposite “liste elettorali aggiunte” e provvede a far consegnare a domicilio dell’iscritto la tessera elettorale, in cui saranno riportati il numero e l’indirizzo del seggio elettorale, da esibire al seggio unitamente ad un documento di riconoscimento (carta identità, passaporto, patente, ecc…..) al momento del voto.
I cittadini  inclusi nelle apposite liste aggiunte vi restano iscritti fino a quando non chiedano di essere cancellati o fino a che non siano cancellati d’ufficio
 

Tempi
Di norma le iscrizioni vengono effettuate in occasione delle revisioni dinamche dei mesi di gennaio e luglio di ogni anno, nonchè in occasione della revisione dinamica straordinaria per le elezioni comunali.
 
Normativa di riferimento

• Legge n. 483/1994
• Decreto Legislativo n. 197 del 12.04.1996 attuativo della direttiva comunitaria 94/80/CE

Presentazione di candidature
L’iscrizione nelle liste elettorali aggiunte consente al cittadino comunitario l’eleggibilità a consigliere comunale e l’eventuale nomina a componente della giunta comunale, con l’esclusione delle cariche di Sindaco e Vice Sindaco.
I cittadini dell’unione europea che intendono presentare la propria candidatura a consigliere comunale, oltre alla documentazione richiesta ai cittadini italiani, dovranno produrre:

• una dichiarazione contenente l’indicazione della cittadinanza, dell’attuale residenza e dell’indirizzo nello Stato di origine;
• un attestato, in data non anteriore a tre mesi, dell’autorità amministrativa competente dello Stato membro di origine, dal quale risulti che l’interessato non è decaduto dal diritto di eleggibilità;

 
Reclami ricorsi opposizioni
 
a) forme di tutela amministrative e giursdizionali
In caso di mancato rilascio della certificazione può essere presentato ricorso alla Commissione Elettorale Circondariale di Firenze.
Nei confronti del provvedimento finale può essere proposto ricorso al giudice amministrativo entro il termine di decadenza di 60 giorni dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104.
In alternativa può essere presentato ricorso al Presidente della Repubblica entro il termine di decadenza di 120 dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.P.R. 1199/1971.

b) potere sostitutivo
In caso di inerzia del personale dirigenziale il potere sostitutivo è attribuito al Segretario Generale.