Siccità e risparmio idrico, l’appello alla moderazione dei consumi del sindaco Angela Bagni

“Siamo in un periodo storico particolarmente delicato dove il caldo record di queste settimane e la scarsità e l’assenza di piogge sta creando un pericoloso allarme idrico e ambientale. Ci appelliamo quindi alla responsabilità e alla sensibilità di ogni cittadino perché capisca e comprenda quali sono le azioni da intraprendere in questo momento, considerando che purtroppo le condizioni climatiche attuali si protrarranno ancora per qualche tempo”.

E’ quanto dichiarato dal sindaco Angela Bagni che lancia così un invito e un appello a tutti i cittadini: “Occorre quindi l’attuazione di alcuni semplici misure per limitare i consumi domestici e comportamenti che mirino il più possibile alla riduzione degli sprechi. L’invito è quello ad adottare consumi responsabili e consapevoli dell’acqua: evitando di far scorrere inutilmente i rubinetti, annaffiando le piante del giardino o del balcone la sera così che l’acqua evaporerà più lentamente.  Utilizzare lavatrici e lavastoviglie sempre a pieno carico ed evitare le ore di punta per l’utilizzo di elettrodomestici. Per l’igiene personale è consigliabile fare la doccia piuttosto che il bagno, evitare di riempire le piscine di uso famigliare, controllare il funzionamento dei propri impianti idrici per evitare eventuali perdite”.

“Sul sito web del Comune – conclude il sindaco-  abbiamo pubblicato un decalogo del risparmio idrico che invito tutti i cittadini a consultare e contribuire così tutti insieme a preservare questo prezioso bene”.

 

 

 

IL DECALOGO DEL RISPARMIO IDRICO

1. Inserisci un “frangigetto” al tuo rubinetto. Il frangigetto è un miscelatore da inserire all’interno del rubinetto che aggiunge aria al getto d’acqua erogato, per risparmiare fino a 6-8 mila litri ogni anno.

2. Se il tuo rubinetto o lo scarico del WC perde, riparalo. Le piccole perdite domestiche possono causare uno spreco anche di 100 litri al giorno.

3. Per il tuo WC, prediligi uno scarico con pulsanti a quantità differenziate oppure con una manopola di regolazione. In questo modo, contribuirai a un risparmio annuo compreso fra i 10 e 30 mila litri.

4. Meglio la doccia del bagno in vasca. In doccia il consumo medio è di 40-60 litri di acqua, per una vasca invece può essere anche di due o tre volte superiore.

5. Mentre ti lavi i denti o ti fai la barba, evita di tenere aperto il rubinetto. Chiudere l’acqua quando non serve fa risparmiare fino a 5 mila litri l’anno.

6. Usa lavastoviglie e lavatrice solo a pieno carico. Oltre a risparmiare fra gli 8 gli 11 mila litri d’acqua annui, è un buon modo per ridurre anche i consumi energetici.

7. Lava la tua auto solo quando strettamente necessario e utilizza il secchio anziché il tubo. Risparmio previsto: oltre 100 litri d’acqua per ogni lavaggio.

8. Innaffia le piante del tuo balcone o giardino la sera. L’acqua evaporerà più lentamente, per un risparmio medio complessivo di circa 5-10 mila litri all’anno.

9. Quando prepari la pasta o il riso, non buttare l’acqua di cottura: può essere ottima per innaffiare le piante e per risparmiare fino a 1800 litri d’acqua all’anno.

10. In questo periodo di emergenza occorre uno sforzo in più: è buona cosa evitare di usare l’acqua per tutti gli usi non strettamente necessari. Quindi:

• Evitare di riempire piscine o vasche
• Evitare di innaffiare giardini o aree verdi (campi da tennis, calcetto ecc…) o se proprio è indispensabile farlo negli orari notturni e di lavare piazzali e cortili con acqua non potabile
• Evitare di lavare automobili e moto o comunque di usare acqua per usi non strettamente necessari

Per ulteriori informazioni qui il link alla pagina dell’Autorità idrica toscana