Presentata la seconda parte della stagione del Teatro delle Arti che guarda ai modelli europei

Presentato il programma per il 2023 del Teatro delle Arti di Lastra a Signa, con gli interventi del presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, del consigliere regionale Fausto Merlotti, del sindaco di Lastra a Signa Angela Bagni e del direttore artistico Gianfranco Pedullà

 

“Investire sulla cultura significa investire in libertà – ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo – ed è bello oggi presentare la stagione teatrale di Lastra a Signa che vede l’intervento diretto dell’amministrazione comunale, ma anche il sostegno della Regione Toscana. Il nostro compito è quello di investire sempre più in cultura e fare in modo che queste iniziative arrivino sempre di più ai cittadini e alle cittadine della Toscana. È importante sostenere iniziative come quella del teatro di Lastra a Signa che permette di fare arrivare la vera cultura anche in territori più decentrati rispetto ai circuiti più consolidati.”

Il Teatro delle Arti di Lastra a Signa, gestito dalla compagnia Teatro popolare d’arte, è riconosciuto per il terzo triennio come residenza creativa della Regione Toscana, che sostiene anche il progetto della compagnia Il Teatro del Mare, esperienza di teatro carcere di portata nazionale, realizzato nell’Isola di Gorgona. Dopo più di 10 anni di lavoro si conferma con otre 9000 spettatori nel 2022, 50 aperture di sipario e 30 iniziative a ingresso libero, il più importante presidio culturale dell’area metropolitana di Firenze Ovest, fortemente sostenuto dall’Amministrazione comunale di Lastra a Signa.

Secondo il consigliere regionale Fausto Merlotti: “Sono sicuro che le presenze di pubblico nel 2023 saranno superiori ai numeri registrati nel periodo prima della pandemia nel 2019, perché assistiamo ad una programmazione intensa, di livello e che consente ad ogni tipo di pubblico di poter partecipare. Si spazia in generi diversi: da iniziative culturali a spettacoli più popolari, dallo spettacolo in ricordo di Lucio Dalla allo spettacolo in occasione della Giornata della Memoria, inoltre si deve sottolineare l’importante ruolo svolto dal direttore Pedullà che, in questi anni, ha saputo valorizzare la realtà teatrale di Lastra a Signa.”

Nel suo intervento, il sindaco di Lastra a Signa Angela Bagni, ha voluto ringraziare la Regione Toscana per il sostegno e il supporto a questo progetto di residenza teatrale. “Il programma della stagione del Teatro delle Arti è ancora una volta orientato al futuro, alle nuove generazioni e lo dimostra il grande investimento nella formazione e nelle attività per le scuole, oltre alla continua ricerca di compagnie emergenti che arricchiranno anche quest’anno il cartellone degli spettacoli. Cartellone che come di consueto si dimostra ricco di proposte ed eventi di qualità, diretti a un pubblico variegato e proveniente da tutta l’area della Città Metropolitana di Firenze.”

“La stagione 2023 vuole incrementare i dati positivi già registrati – dice Gianfranco Pedullà, direttore artistico – e fare ancora proposte che stanno ‘nel cuore delle cose’ in quanto, il teatro è uno dei pochi strumenti capaci di aprire al futuro, per guardare oltre la crisi senza infingimenti e senza alibi. Il teatro deve – oggi più che mai – stare dentro le cose essenziali che riguardano tutti: gli attori e gli spettatori. Da qui l’idea di sviluppare – a partire dal Teatro delle Arti – un’identità e un modo di operare di tipo europeo al servizio del pubblico, aperto dalla mattina alla sera con proposte caratterizzate dal superamento dei generi tradizionali dello spettacolo dal vivo. Muovendosi liberamente tra i classici, la drammaturgia contemporanea, la danza e la musica, il Teatro delle Arti diviene un centro culturale contemporaneo che sovverte l’idea di periferia in area metropolitana, che mette in risalto la sua capacità di produzioni originali, dove si concretizza il pensiero artistico grazie all’attività del Teatro popolare d’arte, della Compagnia degli Istanti e delle compagnie in transito, insieme alla stagione teatrale, le attività formative, le mostre, le conferenze.”

La nuova stagione del Teatro delle Arti punta così sulla eccellenza artistica di nomi come Virgilio Sieni (Satiri, 3/2), ma anche sull’esperienza di tutto pubblico con spettacoli come la Nuova Barberia Carloni del Teatro Necessario per i ragazzi e le famiglie (17/2). Apre il 2023 la fortunata pièce con Gaia Nanni, l’attrice fiorentina dai mille volti prestati al teatro e al cinema, che si cimenta in una sua interpretazione de Gli ultimi saranno ultimi, il monologo di Massimiliano Bruno già interpretato dalla Cortellesi. Un’altra produzione di successo è Fiabe Jazz che ha debuttato al Festival Jazz di Roma, uno spettacolo per famiglie all’insegna della contaminazione (20/1). Terza produzione in programma Edda. Ascesa e caduta di una figlia ribelle. Al suo debutto il 17 marzo (repliche 4, 11, 25/3), la primogenita del Duce, donna di mondo e icona di stile, raccontata nelle sue contraddizioni dall’attrice Chiara Migliorini. La stagione prosegue oltre i generi con l’omaggio a Lucio Dalla tra musica e poesia, nello spettacolo concerto Piazza Grande si brinda a mezzanotte per festeggiare quel 4 marzo 1921, compleanno del cantautore (3/3). Non mancano le ricorrenze come lo spettacolo Norma dedicato alla partigiana Norma Parenti nel Giorno della Memoria (27/1). Mentre la danza dialoga con le tradizioni popolari in Terra mia spettacolo in cui la Compagnia degli Istanti coinvolgerà anche gli abitanti di Lastra a Signa nella messa in scena. (31/3).

Comunicato a cura dell’Ufficio stampa del Consiglio regionale della Toscana

 

PROGRAMMA
dal 13 gennaio al 31 marzo2023

venerdì 13 gennaio 2023 – ore 21
Gaia Nanni e Gabriele Doria
GLI ULTIMI SARANNO ULTIMI
Produzione Teatro popolare d’arte
Regia di Gianfranco Pedullà
Finalmente nel Teatro in cui è nato, lo spettacolo che ha confermato il talento di Gaia Nanni.
Un’operaia incinta si ritrova disoccupata alla vigilia del parto. Disperata, irrompe sul posto di lavoro e prende in ostaggio la responsabile del suo licenziamento. Una vicenda vissuta tutta in una notte, in cui si incrociano i destini di una fredda dirigente d’azienda, un’ingenua poliziotta di provincia, un transessuale sarcastico e disilluso, una saggia donna delle pulizie e un bambino che sta per nascere. Una sola attrice in scena interpreta tutti i protagonisti di questa storia in un monologo esilarante e dissacrante.

venerdì 20 gennaio 2023 – ore 21
Fiabe Jazz
CENERENTOLA ROCK
Produzione Teatro popolare d’arte – PRIMA NAZIONALE
Dopo l’anteprima di grandissimo successo al Roma Jazz Festival 2022, la fiaba trascritta dai Fratelli Grimm viene completamente stravolta in chiave teatrale e musicale dall’ironico trio di Fiabe Jazz, accompagnati dalla musica dei Fratelli Marelli. Un gioco di immagini, suoni e parole che creano un linguaggio originale e brillante che trasporta bambini e adulti nel mondo della creatività. Come nel jazz la variazione sul tema principale è di vitale importanza, così in questo spettacolo dove musica e teatro si mescolano nel pieno coinvolgimento del pubblico.
In scena Roberto Caccavo, Francesco Giorgi, Marco Natalucci, Pedro Judkowski e Lorenzo Lucci.
Primo appuntamento di un TEATRO PER TUTTI *

venerdì 27 gennaio 2023 – ore 21
AnimaScenica Teatro
NORMA
Lo spettacolo ripercorre gli ultimi mesi di vita di Norma Parenti, medaglia d’oro al valor militare: donna, madre e partigiana, un’eroina che a viso aperto sfide le regole fasciste e il pericolo. Nata e cresciuta a Massa Marittima, la protagonista ha donato gli ultimi anni della sua vita alla Resistenza, riservando a se stessa solamente un rifugio interiore, poetico, lieve, lontano da tutto il clamore della guerra che la circonda.
Drammaturgia e regia di Irene Paoletti.
Spettacolo per il Giorno della Memoria

venerdì 3 febbraio 2023 – ore 21
Compagnia Virgilio Sieni
SATIRI
Il Satiro, come ci dice Nietzsche ne La nascita della Tragedia (1872) e per richiamo sapienziale Giorgio Colli ne La nascita della filosofia (1975), potrebbe essere colui che getta lo sguardo nell’abisso dicendo sì alla vita: non la notte ma la sua primavera. I due danzatori dello spettacolo sono contagiati dall’interno, investiti dalla contemplazione rivolta al gesto simile, adiacente, simmetrico. Una danza per dermatoglifi che tracciano l’aria e una sintassi che sembra riferirsi all’embrione del gesto che incontra il suo simile riconoscendolo diverso e amico. Virgilio Sieni è danzatore e coreografo fra i più importanti di Italia e direttore di CANGO Cantieri Goldonetta, Centro Nazionale di Produzione della danza per la ricerca e la trasmissione sui linguaggi del corpo. Vincitore di tre Premi Ubu (2000, 2003, 2011) e del premio Lo Straniero (2011), nel 2013 è stato nominato Chevalier de l’ordre des Arts et des Lettres della Repubblica francese. È stato Direttore della Biennale Danza di Venezia dal 2013 al 2016.

venerdì 17 febbraio 2023 – ore 21
Teatro Necessario
NUOVA BARBERIA CARLONI
Tre clown senza lavoro rilevano una antica barberia, determinati a restituirla ai fasti di un tempo, quando il barbiere cantava, suonava, serviva da bere, consigliava, intratteneva i suoi ospiti… e, naturalmente, faceva barba e capelli. I tre aspiranti barbieri/musicisti ostentano orgogliosi il proprio talento gestuale: sciamani e dottori, veri e propri artisti del cuoio capelluto determinati a sanare, a suon di lozione, qualunque problema. Teatro Necessario ha vinto Eolo Award 2011 e con Nuova Barberia Carloni è vincitore della 3° edizione di Festebà a EstateBambini di Ferrara

Secondo appuntamento di un TEATRO PER TUTTI *: Spettacolo di Carnevale

venerdì 24 febbraio 2023 – ore 21
Accademia dei Perseveranti / Andrea Bruno Savelli
INFERNO
Progetto speciale
Uno spettacolo tra parola, poesia, proiezioni, musica e danza per rendere omaggio al percorso di un artista straordinario, nella ricorrenza dei suoi 70 anni. Lo spettacolo condurrà il pubblico alla scoperta della vita e delle opere di Antonio Manzi, maestro eclettico e tormentato, dagli anni turbolenti della giovinezza al museo intitolato a suo nome, fino all’autoritratto donato al Corridoio Vasariano della Galleria degli Uffizi. Protagonisti in scena, le parole di Manzi, le sue sculture, i suoi dipinti e la danza, così simile alla sua pittura.

venerdì 3 marzo 2023 – ore 21
PIAZZA GRANDE
Concerto Omaggio a Lucio Dalla
4/3/43, Piazza Grande, Futura, Caruso, Attenti al Lupo, Se io fossi un angelo, L’anno che verrà, Balla balla ballerino, L’ultima luna, Felicità, Stella di Mare… non un semplice tributo, ma un vero e proprio viaggio attraverso la musica e la poesia dell’indimenticabile Lucio Dalla, rievocando le atmosfere live dei concerti del grande e poliedrico artista bolognese.
Progetto ideato da Stefano Fucili, cantautore prodotto da Lucio Dalla, in collaborazione con
la Fondazione Lucio Dalla.

venerdì 10 marzo 2023 – ore 21
Gruppo della Creta
LA REGOLA DEI GIOCHI
La serata, divisa in due parti, racconta di “futuri troppo presenti” con due spettacoli scritti da Anton Giulio Calenda e firmati dalla regia di Alessandro Di Murro, Ucronia. O va tutto bene e Soldato. Oltre alla “guerra”, che in entrambi è tematica centrale, i due lavori interpretano il dramma della solitudine attraverso un’originale forma scenica e ci trasportano in una realtà dove aridità ed empatia si alternano costantemente, dettando modalità di rapporto peculiari tra i vari personaggi. Il Gruppo della Creta è un collettivo di Roma composto da giovani attori uniti per costruire un teatro collaborativo. Fuori dagli schemi del teatro ufficiale, più vicini alla cooperativa e al teatro indipendente i membri del Gruppo credono in un teatro di ricerca che si basa sul lavoro di palcoscenico e sulla ricerca di nuovi format e modalità per creare un dialogo diretto con il pubblico.

venerdì 17 marzo 2023 – ore 21
Repliche a pubblico limitato sabato 4, 11 e 25 marzo alle ore 18
Chiara Migliorini
EDDA Ascesa e caduta di una figlia ribelle
Produzione Teatro popolare d’arte
Musiche di Francesco Giorgi, regia di Gianfranco Pedullà
Edda è la costruzione di un sistema di potere politico e mentale inquadrato, strutturato, sigillato dalla fierezza e dall’ostentazione della conquista. All’interno del fascismo italiano si muove la figura di Edda Mussolini, primogenita del Duce, donna di mondo, icona di stile, incline alle passioni, carica di un magnetismo seduttivo e al tempo stesso di una fragilità tale da non sentirsi mai nel posto giusto. La drammaturgia originale e la messa in scena di Edda tratteggiano la figura di una donna senza pace e in eterno incontro/scontro sentimentale/ ideologico con il padre, il marito Galeazzo Ciano e la società che lei stessa rappresenta.
Biglietto unico 10€ – ridotto under 26 8€

venerdì 24 marzo 2023 – ore 21
La Macchina del Suono
OCCIDENTE SOLITARIO
Lo spettacolo racconta il continuo litigare di due fratelli il cui padre è appena morto per un colpo di fucile. L’opera di Martin McDonagh (già Premio Oscar e candidato quattro volte ai Tony Awards) è un testo in cui si materializzano, sotto una tagliente e irresistibile comicità, le ossessioni, le fughe, l’incapacità di esprimere i propri sentimenti, le violenze fisiche e psicologiche che attanagliano l’uomo moderno in questo nostro “Occidente”. In un susseguirsi continuo di colpi di scena e di situazioni “al limite” che rivelano una perfetta padronanza della drammaturgia teatrale, in una scena completamente nuda si scommette su pochi ma straordinari elementi. A loro il compito di svelare quella “vita vera” che traspare da ogni battuta.

venerdì 31 marzo 2023 – ore 21
Compagnia degli Istanti
TERRA MIA
Il lavoro coreografico – liberamente ispirato al romanzo Carlone di Libero Bigiaretti – nasce dal desiderio del coreografo Roberto Lori di riscoprire le tradizioni popolari che da sempre costituiscono una parte molto importante del bagaglio culturale della nostra terra. Attraverso una giustapposizione di quadri e musiche dal vivo, i danzatori portano sulla scena la quotidianità dei giovani di paese, i riti della festa, la processione, le dinamiche della famiglia tradizionale, il desiderio di libertà e di scoperta del mondo oltre il borgo. Lo spettacolo coinvolgerà gruppi di cittadini di Lastra a Signa per la messinscena.