Un bilancio preventivo in continuità con lo scorso anno, un bilancio che ancora una volta si concentra nel supporto alle famiglie, alle fasce più deboli della popolazione, con investimenti importanti sulla viabilità, sull’edilizia scolastica e sulle manutenzioni degli edifici scolastici, del verde pubblico e dell’illuminazione. Con 11 voti favorevoli, 4 contrari e 1 astenuto è stato approvato durante l’ultimo consiglio comunale il bilancio di previsione 2024.
Una manovra finanziaria che mantiene le aliquote e le tariffe dei servizi a domanda individuale inalterate rispetto al 2023 confermando la qualità e la quantità dei servizi erogati; l’esenzione sull’addizionale Irpef resta invariata per i redditi fino a 13.000 euro, così come invariati restano i canoni del Centro Sociale Residenziale.
Questo bilancio prosegue il grande lavoro per l’abbattimento dell’indebitamento dell’ente: dal 2014 dove il Comune registrava 16.306.544 euro di indebitamento si è passati a 8.517.825 euro, un ottimo risultato che consente di liberare risorse per investimenti futuri.
Sul piano della Taric, per il secondo anno, sarà applicato il nuovo sistema tariffario Tariffa corrispettiva, un modello basato sulla misurazione puntuale dei rifiuti prodotti, superando il calcolo presuntivo della TARI tributo, dove la parte variabile è quantificata considerando tutti i conferimenti di rifiuti, sia il residuo non differenziabile che tutte le raccolte differenziate, ad esclusione del vetro, che resta a campana stradale. Sono stati sostituiti i cassonetti dei rifiuti indifferenziati con altri di nuova generazione che offrono un sistema di misurazione di tipo volumetrico che danno un grande contributo alla limitazione del fenomeno degli abbandoni.
Per quanto riguarda gli investimenti più significativi, evidenziamo: la variante del 2° lotto della viabilità alternativa alla SS 67 per 6.500.000 euro, la realizzazione dell’edificio dedicato alla mensa della scuola primaria Smac per 2.175.160 (di cui 730.000 euro di finanziamenti PNRR) il progetto di valorizzazione e restauro dell’Antico Spedale di Sant’Antonio per 6.601.058 euro (di cui 3.881.745 finanziati con fondi PNRR) la realizzazione di due nidi in via Calamandrei e via delle Sodole con un finanziamento complessivo di 4.300.000 euro (di cui 2.664.000 euro di finanziamenti PNRR). Inoltre i lavori di efficientamento energetico delle scuole, il completamento del restauro della cinta muraria cittadina con la partenza del 3° lotto dell’intervento comprendente Cascina Pinucci, altri interventi importanti sull’impiantistica sportiva. Per quanto riguarda i finanziamenti PNRR gli ulteriori stanziamenti comunali dipendono dall’aumento del costo delle materie prime (per alcune di quasi il 50% del valore effettivo dell’opera) rispetto alle cifre assegnate. Nonostante questo l’amministrazione comunale ha garantito le risorse per tutta la fase progettuale della mensa della scuola Santa Maria a Castagnolo e dei due nuovi nidi, nonché per la partenza dei lavori, prevista per la primavera 2024, della valorizzazione e del restauro dell’Antico Spedale di Sant’Antonio. Per i capitoli delle uscite il bilancio preventivo 2024 conta 2.291.000 euro nell’istruzione e nel diritto allo studio, 4.448.000 euro nei servizi Istituzionali, generali e di gestione, 3.792.000 euro nei diritti sociali, politiche sociali e famiglia, 741.692 euro in trasporti e diritto alla mobilità e 442.535 in tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali.
“Si tratta dell’ultimo bilancio del mio secondo mandato – ha dichiarato il sindaco Angela Bagni- e ci tenevo a sottolineare il grande impegno e i grandi sforzi che l’amministrazione comunale ha messo in atto per intercettare fondi ministeriali e europei con l’obiettivo di mettere in atto progettualità che daranno un nuovo volto alla nostra città, in particolare: interventi per le famiglie e nel campo sociale, a favore di una nuova viabilità che guarda anche alla sostenibilità ambientale grazie a progetti per ulteriori piste ciclabili e a favore delle nuove generazioni con l’avvio dei lavori nel 2024 per il restauro e la creazione di uno spazio polivalente all’interno dell’Antico Spedale di Sant’Antonio. Investiremo anche sul tema della sicurezza grazie alla prosecuzione del progetto sulla videosorveglianza e quindi l’introduzione di ulteriori videocamere sul territorio e nel potenziamento e il rinnovamento dell’illuminazione pubblica”.
“Scuola, sociale, l’Antico Spedale di Sant’Antonio come fulcro e motore della rigenerazione del centro storico, una macchina comunale più efficace e più efficiente, la digitalizzazione di tanti servizi per venire incontro ai cittadini e a una società in costante cambiamento – ha spiegato l’assessore al bilancio Massimo Lari-: tanti i temi che abbiamo affrontato e portato avanti in questi anni. Lasceremo alla prossima amministrazione un comune finanziariamente solido, con una netta diminuzione dell’indebitamento. Sottolineo una delle chiavi di volta del nostro lavoro: essere riusciti sempre ad approvare il bilancio entro il termine del 31 dicembre che ci ha consentito di sfruttare a pieno tutte le risorse senza andare in esercizio provvisorio”.