Promuovere in maniera condivisa la figura e l’attività di Enrico Caruso sul piano nazionale e internazionale attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale legato al grande tenore napoletano.
E’ l’oggetto dell’accordo di collaborazione firmato tra il Comune di Lastra a Signa e il Museo Caruso di Napoli ospitato all’interno di Palazzo Reale con l’obiettivo della messa in rete e della condivisione di tutte le risorse utili a promuovere la figura e l’attività di Enrico Caruso.
L’accordo prosegue la collaborazione già avviata con Palazzo Reale in occasione dell’inaugurazione del Museo Caruso di Napoli, che ospita alcuni cimeli arrivati in prestito dal Museo lastrigiano di Villa Caruso Bellosguardo.
Con la sottoscrizione dell’accordo il Comune di Lastra a Signa si impegna a consentire il deposito biennale (rinnovabile alla scadenza biennale) dei cimeli carusiani appartenenti alla donazione dell’Associazione Museo Caruso di Milano presso il Museo sito nel Palazzo Reale di Napoli.
Palazzo Reale di Napoli si impegna a valorizzare la collezione del Museo Caruso di Lastra a Signa, mediante lo svolgimento di attività di indagine critica nel rispetto dei più alti standard della ricerca scientifica, un percorso di promozione ed archiviazione digitale dei reperti e dei cimeli carusiani presenti presso il Museo Caruso di Villa Bellosguardo anche facendosi promotore presso il Ministero della Cultura di iniziative per la valorizzazione di entrambe le collezioni museali e di un’adeguata valorizzazione dei cimeli carusiani e del Museo Caruso di Villa Bellosguardo tramite canali di comunicazione. La durata dell’accordo di collaborazione è fissato in 2 anni a decorrere dalla data di stipula.
“Si tratta di un accordo molto importante – ha spiegato il sindaco Angela Bagni-. che consolida la collaborazione già avviata con Palazzo Reale. Lastra a Signa e la prestigiosa realtà culturale partenopea si impegneranno nella valorizzazione digitale delle due esposizioni permanenti, nell’organizzazione di iniziative congiunte finalizzate allo studio e alla promozione della storia e della figura di Caruso”.