Consulta giovani, approvata la delibera per la creazione organismo propositivo e consultivo sulle politiche giovanili

Promuovere il dialogo fra giovani e istituzioni attraverso la valorizzazione del loro ruolo nell’ambito del contesto culturale e sociale del territorio con l’obiettivo di favorire una programmazione condivisa di interventi. Con questo obiettivo nasce l’idea del nuovo organismo consultivo e propositivo denominato Consulta Giovani: il relativo regolamento è stato approvato durante  l’ultimo consiglio comunale.

La consulta Giovani sarà un organismo consultivo e potrà esprimere pareri, rilievi, richieste, proposte, non vincolanti, anche di propria iniziativa. Le tematiche di interesse della Consulta saranno scuola, università, orientamento, formazione, lavoro e attività produttive, cultura, sport, tempo libero, turismo, eventi, volontariato, pari opportunità, partecipazione e servizio civile, tutela dell’ambiente e delle future generazioni, innovazione e cittadinanza digitale, urbanistica, trasporti e sviluppo sostenibile nell’ottica della transizione verde, diritto alla salute, diritto alla casa, politiche sociali e di accessibilità inclusiva.

Altri obiettivi della Consulta saranno quelli di promuovere progetti, iniziative e dibattiti, eventi culturali, formulare proposte alla giunta, essere punto di riferimento per i giovani del territorio, proporre iniziative di educazione civica.

“L’idea della Consulta – ha spiegato l’assessora alle politiche giovanili Francesca Tozzi- nasce dalla volontà di dotarsi uno strumento che consenta ai giovani di partecipare alla vita della comunità, di conoscere l’attività amministrativa dell’ente, favorendo la loro partecipazione alla vita pubblica. L’età dei partecipanti è stata individuata richiamandosi alla legge Regionale 81/2020 “Promozione delle politiche giovanili regionali”. Auspichiamo un’ importante partecipazione dei giovani del territorio”.

“Lavorare sulle politiche giovanili è stato uno dei punti più importanti del mio programma elettorale – ha sottolineato il sindaco Emanuele Caporaso- che ho voluto focalizzare proprio su questa tematica per poter dare un nuovo impulso alla presenza e al coinvolgimento di questa fascia di popolazione sul territorio. In particolare da questo nuovo organo potranno arrivare stimoli, sensibilità e proposte interessanti che aiuteranno l’amministrazione a orientare le proprie scelte in questa direzione e a confrontarsi con coloro che rappresentano il futuro della nostra comunità”.

Il nuovo organismo sarà composto da giovani di età anagrafica compresa tra 16 e 35 anni, individuati tramite avviso pubblico indetto dal Comune di Lastra a Signa.